COS’ E’ IL TURISMO SOSTENIBILE e RESPONSABILE?
Definizione adottata dal UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo)
Il turismo sostenibile è definito come quella forma di turismo che soddisfa i bisogni dei viaggiatori e delle regioni ospitanti e allo stesso tempo protegge e migliora le opportunità per il futuro.
Definizione adottata da AITR (Ass. Italiana Turismo Responsabile)
Il turismo responsabile è il turismo attuato secondo principi di giustizia sociale ed economica nel pieno rispetto di ambiente e culture.
Riconosce la centralità della comunità locale ospitante e il suo diritto ad essere protagonista nello sviluppo turistico sostenibile e socialmente responsabile del proprio territorio. Opera favorendo la positiva interazione tra industria del turismo, comunità locali e viaggiatori.
La differenza tra turismo responsabile e turismo sostenibile nel linguaggio comune attuale è soltanto una sfumatura: ormai i principi della sostenibilità comprendono quelli della responsabilità.
Il turismo responsabile in origine valutava l’impatto etico del turismo sulla popolazione locale e il suo sviluppo economico e sociale.
Il turismo sostenibile in origine prendeva in considerazione l’impatto ambientale, quindi l’inquinamento legato al turismo.
In tutti i casi si può dire valida la regola, elaborata in ambiente anglofono, delle tre E: Economy, Ethics e Environment, dove economia, etica e ambiente hanno pari considerazione nella mente di chi muove e di chi ospita persone. Leggi anche la Differenza tra Turismo Sostenibile e Responsabile e l’Ecoturismo se vuoi approfondire.
PERCHE’ FARE TURISMO SOSTENIBILE?
Perché il turismo è destinato a crescere esponenzialmente nei prossimi decenni, favorito dallo sviluppo dei trasporti e comunicazioni. Oggi il turismo è la principale attività economica del globo, seconda solo al petrolio. Sono 5 miliardi ogni anno gli “arrivi” nei paesi del mondo e se il turismo non diventa sostenibile l’impatto sarà devastante (lo è già).
Perché il turismo attuato senza il rispetto dei principi della sostenibilità, della solidarietà e della responsabilità sociale ha effetti molto negativi su ambienti, culture, società, economie nei paesi di destinazione, ed è quindi fondamentale che per il suo sviluppo siano stabiliti limiti precisi e condizioni di attuazione appropriate.
COME FARE TURISMO SOSTENIBILE
• PRIMA DEL VIAGGIO
Rendendosi consapevoli delle conseguenze di ogni nostra scelta (quale alloggio? quale tour operator?); impegnandoci personalmente in un percorso di informazione sul paese che desideriamo visitare; sentendo il viaggio come momento di crescita e interscambio culturale e non solo come momento di svago e divertimento.
• DURANTE IL VIAGGIO
Scegliendo strutture gestite dalla gente del posto, affinchè i soldi del vostro viaggio arrivino alla popolazione locale e non alle grandi catene alberghiere occidentali.
Riconoscendo e rispettando usi, costumi, diritti e credenze dei popoli che ci ospitano, riconoscendo la loro centralità;
Riducendo al minimo i rifiuti, la plastica in particolare, per la salvaguardia dell’ambiente. Ti consiglio di guardare l’infografica che segue e di leggere Il Vademecum del Turista Responsabile.
• DOPO IL VIAGGIO
Approfondendo i temi affrontati durante l’esperienza di turismo responsabile, affinché il “nostro viaggio responsabile” non rimanga una esperienza “privata”, ma sappia influenzare le scelte della nostra rete sociale, diffondendo principi e benefici del turismo sostenibile e responsabile.
L’INFOGRAFICA
di Valentina Miozzo

VIAGGI DI TURISMO SOSTENIBILE
Il turismo sostenibile è un approccio al viaggio che si basa sul Buon Senso, il Rispetto e l’Informazione.
I viaggi proposti su questo blog sono stati selezionati e provati di persona. I viaggi ambientali sono accompagnati da Guide Ambientali Escursionistiche e i viaggi culturali da Mediatori Culturali.
Ricordati che non basta un itinerario sostenibile, ma l’impatto del viaggio dipenderà anche dalle tue scelte quotidiane.