
Perché scegliere di viaggiare in camper?
Quando arriva il momento di progettare una vacanza, breve o lunga che sia, la mente vola con la fantasia e inizia a sondare destinazioni e nuovi luoghi da scoprire.
In questo periodo storico siamo chiamati a ridimensionare i nostri spostamenti nel nome del contenimento del contagio da Coronavirus, gli assembramenti sono vietati e occorre alzare l’asticella della sicurezza personale incrementando le pratiche di igienizzazione quando stiamo a contatto con gli altri.
Ecco perché sempre più persone stanno scegliendo di partire a bordo di una ‘casa mobile’ ovvero il camper, riscoprendo di fatto una passione mai sopita e che arriva direttamente dal secolo scorso.
Perché scegliere la vacanza sulla casa viaggiante
Muoversi tra i paesaggi che cambiano lentamente, osservando la natura e vivendo un’avventura in piena regola – stando pronti a fare deviazioni interessanti sull’itinerario – sembra proprio l’ideale per trascorrere in serenità l’estate del distanziamento sociale.
Questa soluzione garantisce infatti grande libertà di movimento: il camper si presenta nella doppia veste sia di mezzo di trasporto che di alloggio per la notte. Ciò consente, peraltro, di ottenere un importante risparmio sul budget: soldi che potranno essere rapidamente reinvestiti in escursioni e altri progetti sempre legati alla vacanza.
Tipologie di camper e caratteristiche principali
Che cosa bisogna sapere quando si decide di partire per una vacanza di questo tipo? Per prima cosa occorre valutare l’acquisto di camper usati, in questo modo si potranno sperimentare i livelli di comfort e la personale abilità organizzativa senza andare però a impattare eccessivamente sul capitale.
Esistono varie tipologie di camper, ciascuna più adatta a determinate categorie di viaggiatori (coppie, amici, famiglie). Ci sono:
● i camper mansardati, caratterizzati dalla presenza di uno spazio abitativo separato
dalla motrice, che dà respiro agli ambienti;
● i camper van, chiamati anche ‘furgonati’ e di piccole dimensioni. Qui la zona notte è
dentro alla normale furgonatura, sono mezzi spesso e volentieri impiegati come
monovolume;
● i camper semintegrali, nei quali vi è un raccordo di tipo aerodinamico tra la motrice
e la parte abitativa;
● i motorhome, modelli di alta gamma che garantiscono un’elevata abitabilità e si
caratterizzano per grandi dimensioni e un importante livello di personalizzazione;
● le roulotte, che però richiedono una macchina con gancio traino.
Comfort e comodità in qualsiasi situazione
Quella di viaggiare in camper è una scelta saggia soprattutto perché a bordo di esso si potrà andare alla scoperta di luoghi insoliti e angoli nascosti, scoprendo terre e nuove culture. Tutto questo creando un microclima di complicità assoluto con quelli che a tutti gli effetti potranno essere definiti compagni di avventure.
Sempre beneficiando di un livello di comfort altissimo, poiché si potrà davvero respirare ‘aria di casa’ h24 ed essere circondati dalle comodità in qualsiasi situazione.
Al momento dell’acquisto sarà bene rivolgersi a rivenditori in grado di togliere qualsiasi dubbio ed evitare così cattive sorprese, purtroppo diffuse nelle vendite tra privati. Inoltre, assieme ai modelli tradizionali o vintage, è possibile trovare camper equipaggiati in maniera tecnica e specialistica, per esempio quando l’intenzione sia quella di passare attraverso zone e terreni impervi o caratterizzati da climi rigidi. Per quanto riguarda i prezzi il range è molto vasto, tutto dipende da quelle che sono le personali necessità e il budget.
Come prepararsi al primo viaggio in camper
E’ chiaro che quando si è al debutto in una nuova esperienza si presentano tutta una serie di dubbi, che è bene risolvere, in modo da affrontare il viaggio con serenità.
In particolare ci si chiede come comportarsi alla guida del mezzo, se sia lo stesso rispetto alla normale automobile. Molto dipenderà dal modello di camper scelto, poiché le dimensioni faranno una grande differenza (sia in fase di parcheggio che di circolazione, soprattutto nei centri storici di più ridotte dimensioni).
Rispetto alla macchina che guidiamo tutti i giorni bisogna considerare una maggiore larghezza e anche un’altezza superiore, in particolare per ciò che riguarda i modelli mansardati.
Il camper, una volta che sarà a pieno carico, sarà molto pesante: attenzione perché tempi e spazi di frenata cambiano. Occhio anche ai cartelli stradali, sempre in considerazione delle dimensioni che potrebbero essere un limite per l’accesso a determinate strade.
Per tutte le indicazioni pratiche prima-durante-dopo il viaggio in camper, mettiamo a disposizione la nostra mini-guida con i 13 suggerimenti fondamentali per i primi viaggi in camper.
Destinazioni e itinerario
E le destinazioni? Per chi è inesperto questo è veramente un assillo ma anche una questione importantissima per chi sia un camperista ben avviato. Ad ogni modo, chi si trova a partire per la prima volta a bordo della casa viaggiante dovrebbe prediligere itinerari con strade extraurbane e autostrade. Così saranno limitati gli imprevisti, ad esempio aggirando i piccoli centri.
Il messaggio che lancia una vacanza in camper è quello di una grande libertà per ciò che riguarda la definizione dell’itinerario: una regola d’oro non c’è, ma se volete deviare dall’itinerario prestabilito dovrete essere molto certi per non rovinare la vacanza. In un mondo ipertecnologico sappiate che vi farà comodo, se viaggiate all’estero, avere sempre un dizionario a disposizione e scaricare app per il traffico sul proprio cellulare.