
Parchi Naturali in Croazia: Krka, Plitvice e Kamenjak
La Croazia è una terra meravigliosa di cui visitiamo spiagge, coste ed isole, trascurando spesso l’entroterra e le sue riserve naturali, che invece meritano decisamente una visita.
In questo articolo Valentina Damo ci racconta Il Parco Nazionale della Krka, il Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice e il Parco Nazionale di Kamenjak, che ha visitato nel suo ultimo viaggio in Croazia.
DOVE DORMIRE IN CROAZIA
La Croazia offre tantissime strutture ricettive come hotel, campeggi, B&B, affittacamere e sono di solito ben collegati ai luoghi di interesse.
Esistono anche le case famiglia che propongono stanze e appartamenti dove volendo puoi richiedere la prima colazione, ma di solito è un’extra e non è compresa nel prezzo del soggiorno.
Il costo varia in base al periodo, consiglio di andare in bassa stagione in modo da evitare le orde di turisti nei parchi, godersi meglio la natura e risparmiare sugli alloggi, che in bassa stagione turistica hanno prezzi ribassati; Airbnb è sempre un’ottima soluzione.
Per visitare i Parchi Nazionali della Croazia è necessario pagare un biglietto d’ingresso, al fine di supportare la gestione operativa della conservazione della natura nelle aree protette; l’importo varia a seconda del periodo di alta o bassa stagione.
PARCO NAZIONALE DELLA KRKA
Il Parco Nazionale della Krka, in italiano “Cherca”, si trova nella Croazia meridionale ed è noto per le sue 7 grandi cascate, l’ultima, quella più grande e nota, è quella di Skradinski buk, larga dai 200 ai 400 m, con un dislivello di 45m.
Il territorio è costellato da numerosi laghi, boschi e ruscelli ed è ideale per un’escursione in natura di un’intera giornata, in autonomia o guidata; il parco propone svariati tour accompagnati da guide specializzate.
All’entrata del parco ti verrà fornita una brochure con una mappa, anche in lingua italiana.
Per accedere al parco ci sono due entrate: Lozovac e Skradin. Da Lozovac è possibile arrivare alle cascate di Skradinski buk guidando fino al villaggio etnico, dove troverai un banco informazioni e indicazioni verso la via delle cascate, che si raggiungono a piedi con una piacevole camminata nella foresta.
Nei mesi di luglio e agosto non è possibile raggiungere ilcon la propria auto, ma viene fornito un sevizio navetta incluso nel biglietto.
Camminando nel bosco per 3/4 km vedrai dei bellissimi corsi d’acqua con molti pesci; andando avanti è possibile ammirare le cascate dall’alto, per poi avvicinarsi sempre di più.
Da Skradin bisogna invece prendere un’imbarcazione, sono circa 25 minuti di navigazione per arrivare al parco e dal punto di approdo ci vogliono poi 5 minuti a piedi per raggiungere le cascate. Le imbarcazioni partono ogni ora.
In estate è possibile fare il bagno nelle pozze d’acqua vicino alle grandi cascate, quindi non dimenticare il costume!
L’area delle grandi cascate è dotata di una zona ristoro e varie bancarelle. Attraversando il ponte è possibile visitare dei mulini dove un tempo veniva macinato il grano.
Altra tappa interessante nel parco è l’isola di Visovac, raggiungibile ovviamente solo in barca, dove è possibile visitare il monastero francescano (attenzione che il biglietto di visita al monastero non include il giro in barca per arrivarci).
Spostandoci più a nord, sempre in auto, arriviamo alla sesta e penultima cascata, quella di Roski Slap, che si può ammirare dal molo.
Accanto a queste bellissime cascate vi sono altri antichi mulini, ed è possibile salire sulla montagna fino alla cima, per poter ammirare i torrenti dall’alto.
Una volta scesi dalla cima della montagna ci si può avventurare in un bellissimo canyon solcato dal fiume Krka, in mezzo alle montagne.
NEI DINTORNI DEL PARCO:
A est del Parco c’è una piccola e graziosa cittadina chiamata Skradin, ideale per cercare un alloggio vicino dal parco. A 20 minuti dal Parco nazionale della Cherca si può visitare Sebenico con la fortezza di San Nicolò, che è possibile raggiungere a piedi grazie a delle passerelle.
Da non perdere la città di Zara con il suo suggestivo organo marino: un lungomare dotato di canne d’organo che grazie alle onde del mare produce dei meravigliosi suoni, come un organo musicale.
PARCO NAZIONALE DEI LAGHI DI PLITVICE
I laghi di Plitvice sono una tappa imperdibile per gli ecoturisti in viaggio in Croazia: il Parco è Patrimonio dell’Umanità Unesco dal 1979.
Il territorio è ricoperto da una fitta vegetazione, con numerosi corsi d’acqua, laghi e cascate e la foresta ospita una ricca fauna boschiva: orsi, lupi, cervi, cinghiali,

Il parco è composto da 16 laghi, collegati tra di loro da delle cascate e alimentati dai due fiumi Bijela Rijeka e Crna Rijeka (Fiume Bianco e Fiume Nero) e da sorgenti sotterranee, che si riversano nel fiume Korana.
Per il parco vi è una fitta rete di sentieri e ben 18 Km di passerelle in legno, che permettono di camminare a pelo d’acqua, avvistando anche numerosi pesci, rendendo l’escursione davvero suggestiva.
Le passerelle non son sempre a “prova di bambini”, alcune sono senza protezione ai bordi, quindi fai attenzione.
I percorsi a piedi variano da brevi passeggiate ai trekking più impegnativi, fino a 18 km; ci sono anche vari percorsi mountain-bike.
Il Parco dei Laghi di Plitvice è ottimamente organizzato per accogliere i turisti, quindi se non sei uno sportivo puoi scegliere di spostarti con battelli elettrici, barche e anche un trenino, tutti inclusi nel prezzo del biglietto di ingresso.
PARCO NATURALE DI KAMENJAK
Si trova a sud della Penisola di Istria ed è uno dei più bei parchi che abbia mai visitato nel territorio croato, con la sua costa frastagliata, l’acqua cristallina, le pittoresche baie, le colline e le vallate.
La parte settentrionale della riserva, detta Kamenjak Superiore, è la più frequentata, è ideale per giornate di mare e spiaggia e l’ingresso è libero tutto l’anno.
La parte meridionale è invece meno turistica, perfetta per gli amanti del trekking e della bicicletta. L’entrata è a pagamento, ma solo nei mesi estivi e solo per veicoli a motori, se si entra a piedi o in bici l’ingresso è gratuito.
Il Kamenjak Inferiore è conosciuto come Punta Kamenjak e consiste in una penisola nella penisola, lunga circa 3.400 m, composta da oltre 30 baie che si affacciano su 11 isole disabitate, con una tavolozza di colori dal verde smeraldo, al turchese dei fondali marini fino al blu intenso del mare.
La grotta di Velika Kolombarica si trova nella spiaggia all’estremo sud della penisola e e si può esplorare e fotografare sott’acqua a bordo di una canoa.
La rigogliosa vegetazione, le spiagge, gli scogli e i numerosi sentieri di trekking e mountain-bike rendono Il parco di Kamenjak un vero paradiso per gli escursionisti.
Se ti affascina esplorare la Croazia via mare, questo è la mia esperienza in barca a vela in Croazia, dove consgilio le isole più belle.
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